Definizione

Una persona cieca in molte situazioni può compensare la sua disabilità cercando di ascoltare con attenzione o facendosi spiegare o descrivere qualcosa. Una persona sorda raccoglie molte informazioni prestando particolare attenzione a quanto vede o legge. In questo modo la prima persona può comunque percorrere autonomamente una strada e la seconda seguire una discussione. Una persona con disabilità visiva e uditiva non può farlo, o può farlo solo in modo molto limitato, deve mettere in campo strategie nuove e spesso impegnative e deve accontentarsi di risultati parziali.

 Per questo motivo, i diretti interessati devono affrontare sfide nuove e diverse da quelle che si presenterebbero se “solo” un senso fosse limitato e potessero fare ricorso all'altro, e dunque

la disabilità visiva e uditiva non è semplicemente la somma di due disabilità, bensì una disabilità a se stante.

Le difficoltà si presentano tipicamente nei seguenti ambiti:

  • comunicazione interpersonale
  • orientamento e mobilità
  • accesso alle informazioni

Queste difficoltà si ripercuotono sulla maggior parte degli ambiti della vita quotidiana.

Ma anche un ambiente circostante poco o per nulla adattato può creare delle barriere e, di conseguenza, delle limitazioni. L'UCBC si impegna affinché aumenti la consapevolezza dell'esistenza della disabilità visiva e uditiva e della sordocecità e affinché si riconoscano e si considerino le necessità e le possibilità dei diretti interessati.

Il filmato «Cosi anch'io sono della partita» fornisce consigli pratici per relazionarsi con persone con problemi di udito o sordocecità.

Frequenza

Secondo le nostre indagini, in Svizzera vivono almeno 57'000 persone con una disabilità visiva e uditiva o sordocieche. La disabilità visiva e uditiva si presenta con maggiore frequenza in età avanzata. Di conseguenza, in ragione dell'invecchiamento della popolazione, si prevede un incremento del numero dei casi. - Stefan Spring, Direttore Ricerca UCBC

Cause

Alla base di una disabilità visiva e uditiva e della sordocecità vi possono essere diverse cause. Una ridotta percentuale delle persone con disabilità visiva e uditiva lo è dalla nascita, un gruppo più consistente si trova ad affrontare questa disabilità nel corso della vita, mentre la maggioranza la sviluppa dopo i 60 anni.

Forme di comunicazione

La disabilità visiva e uditiva si manifesta per ogni persona con diversi livelli di gravità, e altrettanto diverse e varie sono le forme e le tecniche di comunicazione che si possono adottare. Alcuni comunicano visivamente, altri tramite l'udito con apparecchi acustici, altri ancora utilizzano forme di comunicazione tattile o combinano diverse forme di comunicazione a seconda della situazione. L'UCBC si impegna perché le persone con disabilità visiva e uditiva e sordocecità possano avere accesso alle diverse forme di comunicazione. In alcune situazioni, perché sia possibile comunicare, servono accompagnatori volontari o assistenti in comunicazione. Di conseguenza, l'UCBC forma gli accompagnatori volontari e gli assistenti in comunicazione anche sulle forme di comunicazione accessibili alle persone con disabilità visiva e uditiva o sordocecità.

Ad esempio, una forma di comunicazione specificatamente adatta per persone sordocieche è l'alfabeto tattile Lorm composto da trattini, punti e cerchi tracciati sul palmo della mano.